Manlio Baccaglini, scomparso nel 2013, ha vissuto a Como. Avvocato, si è interessato d’arte primaria e d’archeologia. Ha partecipato a numerose missioni nel Mediterraneo e soprattutto in Africa, dalle quali ha tratto spunto per scrivere, tra l’altro, Mali, Etiopia. Appunti di un viaggiatore (New Press, 1997), Il signore delle sorgenti (Archinto, 2002), Viaggi d’Etiopia (New Press, 2004), che comprende la prima traduzione italiana del viaggio di Charles J. Poncet in Etiopia nel 1698. Per Ibis, ha pubblicato Ritratto segreto (2006), Pietre d’Abissinia (2009) e, postumo, Mille scudi e cento rane (2014).