Considerato uno dei fondatori della letteratura moderna del suo paese, Mouloud Mammeri (1917 – 1989), nato a Cabilia in Algeria, è stato romanziere, antropologo e drammaturgo. Tra i suoi libri: La colline oubliée (1952), Le sommeil du juste (1955), Poémes kabyles anciens (1980). “Tutto quello che accade di profondo agli uomini, in qualsiasi punto della terra si trovino, qualsiasi sia la lingua che usano, interessa tutti gli uomini”. Una citazione di Mammeri che ripropone la sua idea di universalità della cultura.