Contro lo sforzo dei segni. Roland Barthes e il «Bunraku» giapponese

Autore: Salvagnini Zanazzo Giovanni

 

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1.99

ABSTRACT

L’articolo intende indagare il rapporto intrattenuto da Roland Barthes con la forma teatrale giapponese del Bunraku ne L’Empire des signes (1970). Si evidenzia la funzione di «différence» integrale che essa riveste all’interno del sistema semiotico di Barthes, come ribaltamento puntuale delle caratteristiche «honteu[ses]» del teatro occidentale. Essa si preoccupa soprattutto di mettere in primo piano la propria natura costruita, evitando quel cortocircuito che Umberto Eco definisce «fin[zione] di non essere segno». Attraverso anche un confronto con il passo di Madame Bovary sulla rappresentazione della Lucia di Lammermoor, si tenta di comprendere l’idea barthesiana secondo cui l’importanza della “scrittura” del Bunraku sta nel suo «donner à lire […] qu’il n’y a rien à lire» in grado di riassorbire tutte le antinomie astratte della pratica europea. Una suggestione conclusiva accosta gli argomenti di Barthes, a un livello più concettuale che pratico, all’idea di “teatro epico” formulata da Bertolt Brecht.

Parole-chiave: Barthes, Bunraku, alterità, finzione, segno

This article investigates the relationship entertained by Roland Barthes with the Japanese theatrical form of Bunraku in L’Empire des signes (1970), highlighting the function of integral «différence» that this form plays in Barthes’ semiotic system, as a punctual reversal of all the Occidental theatre’s «honteu[ses]» characteristics. Above all, Bunraku aims to foreground its constructed nature, avoiding the short-circuit which Umberto Eco defines as the «fin[zione] di non essere segno». Through a comparison with the Madame Bovary’s passage where a representation of Lucia di Lammermoor is described, the importance of Bunraku’s “writing” is located in its ability to «donner à lire […] qu’il n’y a rien à lire», which reabsorbs all European abstract contradictions. A final suggestion juxtaposes, on a more theoretical than practical level, Barthes’ opinions with the idea of “epic theatre” formulated by Bertolt Brecht.

Keywords: Barthes, Bunraku, Alterity, Fiction, Sign

 

Collana

Anno di Pubblicazione

Dimensioni

170 mm x 240 mm

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