Nell’ottobre del 1849, Gustave Flaubert (1821-1880) insieme all’amico Maxime Du Camp, parte per un viaggio in Oriente che lo porterà in Egitto, in Palestina, in Asia Minore, a Costantinopoli, in Grecia e in Italia: un lungo itinerario che per i primi otto mesi vedrà Flaubert risalire il Nilo fino alla Nubia. Da questa esperienza eccezionale, Flaubert ha riportato una fitta serie di appunti e di note, da cui intendeva trarre materiale per un romanzo che non scrisse mai. Gli appunti, trascritti e almeno per la parte egiziana rielaborati da Flaubert stesso, costituiscono il testo di questo “Viaggio in Egitto”, che rappresenta la testimonianza di un viaggio a ritroso nella memoria che gli farà ricercare le forme e le immagini di un mondo favoloso, a lungo vagheggiato, che si inquadra nella visione romantica dell’Oriente. Ma la realtà presente dell’Egitto spesso non coincide con l’immagine che Flaubert si era costruito: così la narrazione si snoda tra questi due livelli, oscillando dall’uno all’altro, con improvvisi squarci in cui il favoloso Oriente letterario viene a scontrarsi con la realtà di disfacimento e di corruzione di un mondo fatto anche di miseria e di sofferenza.
Viaggio in Egitto Minimalia
Autore: Flaubert Gustave
€10.00
Articolo aggiunto!
Sfoglia la lista dei desideri
L'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri!
Sfoglia la lista dei desideri
Collana | |
---|---|
Autore | Flaubert Gustave |
Curatore | |
Traduttore | Antoninetti Olimpia, Prada Carlotta |
Genere | |
Lingua | |
Pagine | |
Anno di Pubblicazione | |
ISBN | |
Note | |
Dimensioni | 110 mm x 170 mm |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.