Già Professore di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Sociologia dell’Università “La Sapienza” di Roma e poi presso l’Istituto di Studi Avanzati dell’Università di São Paulo in Brasile. Dopo avere svolto ricerche empiriche sulla comunicazione urbana a São Paulo, che egli vede come la sua “città polifonica”, si è occupato di sincretismi culturali, rituali nativi, culture eXtreme, arti digitali. Dirige «Avatar», rivista che si segnala come inedito luogo di rilettura del rapporto tra antropologia e comunicazione, a partire dai territori immateriali che si configurano nella radicale disgiuntura rispetto a paradigmi, concetti, metodi e forme di comunicazione della tradizione. Tra le molte opere pubblicate: La città polifonica (Seam, 1993); Sincretismi. Un’esplorazione nelle ibridazioni culturali (Costa & Nolan, 1995); Antropologia della comunicazione visuale (Costa & Nolan, 1995); P.J. Didattica etnografica sperimentale (Meltemi, 2002); Una stupita fattività. Feticismi visuali tra corpi e metropoli (Costa & Nolan, 2007); La linea di polvere. I miei tropici tra mutamento e autorappresentazione (Meltemi, 2007); Le magma constitutif de l’imaginaire social contemporain, ediz. italiana e francese (con Macioti M. Immacolata e M. Maffesoli, Aracne, 2013); Fake in China. Viaggio di superficie nel paese che sta cambiando il mondo (Aracne, 2014); Sincretika. Esplorazioni etnografiche sulle arti contemporanee (Bonanno, 2014); Minima Viralia. La solitudine non solitaria di un antropologo in quarantena (Rogas, 2020); Stupore indigeno (mar dei sargassi, 2023).
He was formerly a Professor in Cultural Anthropology at the Faculty of Sociology at the University “La Sapienza” in Rome, and later at the Institute for Advanced Studies at the University of São Paulo in Brazil. After conducting empirical research on urban communication in São Paulo, which he regards as his “polyphonic city,” he has focused on cultural syncretisms, native rituals, extreme cultures, and digital arts. He is the editor of Avatar, a journal that stands out as a novel venue for reinterpreting the relationship between anthropology and communication, especially from the perspective of immaterial territories that represent a radical break from traditional paradigms, concepts, methods, and forms of communication. Among his many publications are: La città polifonica (Seam, 1993); Sincretismi. Un’esplorazione nelle ibridazioni culturali (Costa & Nolan, 1995); Antropologia della comunicazione visuale (Costa & Nolan, 1995); P.J. Didattica etnografica sperimentale (Meltemi, 2002); Una stupita fattività. Feticismi visuali tra corpi e metropoli (Costa & Nolan, 2007); La linea di polvere. I miei tropici tra mutamento e autorappresentazione (Meltemi, 2007); Le magma constitutif de l’imaginaire social contemporain (Italian and French editions, co-edited with Macioti M. Immacolata and M. Maffesoli, Aracne, 2013); Fake in China. Viaggio di superficie nel paese che sta cambiando il mondo (Aracne, 2014); Sincretika. Esplorazioni etnografiche sulle arti contemporanee (Bonanno, 2014); Minima Viralia. La solitudine non solitaria di un antropologo in quarantena (Rogas, 2020); Stupore indigeno (Mar dei Sargassi, 2023).