Il frate agostiniano Filippo Lachini (1600 ca. – 1667) fondò, alla metà del Seicento, un’importante biblioteca presso San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia. L’aspetto più interessante di questa biblioteca è che si trattava di una biblioteca pubblica e non esclusiva del monastero. È questo un fatto eccezionale per l’epoca. Tuttavia l’altro elemento di interesse è dato dalla scelta dei volumi raccolti da Lachini, una scelta che mostra grande intelligenza e notevole apertura intellettuale.
Il destino della biblioteca è rimasto però segnato dalle riforme teresiane che nel Settecento portarono alla soppressione di conventi e di monasteri, per cui i frati agostiniani di Pavia vennero dispersi e con essi anche le opere della biblioteca, molte delle quali vennero messe all’asta e passarono a proprietari privati. La curatrice del volume, attraverso una ricognizione nei fondi delle biblioteche pavesi, è riuscita a ritrovare alcuni di questi libri, riconoscibili per il timbro e la nota di possesso apposti da Lachini stesso.
Il volume presenta un’ampia ricostruzione storica degli avvenimenti legati alla biblioteca di Lachini e la raccolta catalografica dei 150 volumi ritrovati.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.