José Antonio Maravall (1911-1986) ha segnato in modo determinante e originale tutte le interpretazioni della storia spagnola (e di conseguenza europea) date nella seconda metà del XX secolo. I suoi studi su Carlo V, sulla società spagnola in età asburgica, sul formarsi dello Stato Moderno tra Quattro e Seicento, sul Barocco e sulle forme più salienti della vita culturale ispanica (teatro, letteratura, pittura…) hanno innescato discussioni ancora vivissime e dibattiti molto fecondi.
Ben nota anche in Italia, grazie alla traduzione dei suoi scritti più importanti, l’opera di Maravall non era però stata oggetto, da noi, di una riflessione metodologica come quella offerta da questo volume, che raccoglie, aggiorna e integra gli interventi tenuti all’incontro svoltosi all’Università di Ferrara nel febbraio 2004.
L’approccio interdisciplinare (reso necessario dall’ampiezza degli interessi di Maravall), la specializzazione degli autori, la spregiudicatezza dei giudizi, fanno del libro un’occasione importante di ripensamento globale, anche in Italia, della ricerca di uno storico di grande statura, con le cui proposte non possiamo cessare di confrontarci.
Contributi di Carmen Iglesias, Giuseppe Galasso, Aurelio Musi, Giuseppe Mazzocchi, Luis Ribot, Giovanni Ricci, Luciana Gentilli, Francesca Cappelletti.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.